Usa, Los Angeles. Ci si disfa di armi consegnandole anonimamente alla polizia

Armi raccolte dalla polizia di Los Angeles

LOS ANGELES, STATI UNITI – La citta’ di Los Angeles, spinta dall’orrore per la strage nel Connecticut, ha deciso di anticipare l’iniziativa di ritiro delle armi, prevista a maggio, come accade ogni anno dal 2009. Il progetto promosso dal sindaco Antonio Villaraigosa, in collaborazione con il Dipartimento di Polizia della citta’, si chiama ‘Gang reduction and Youth Development Program’.

Le modalita’ sono molto semplici: chi vuole disfarsi della sua arma posseduta in modo legale o meno, deve solo lasciare la sua auto in un parcheggio in precedenza designato tra le 9 di mattina e le 4 di pomeriggio. L’arma deve essere scarica e chiusa nel portabagagli dell’auto. A quel punto, un addetto passa a ritirarla, senza fare alcuna domanda al suo possessore, che in cambio riceve ”gift cards”, o buoni per l’acquisto di alimentari.

Una idea che funziona e che sta facendo crollare la criminalita’ nella citta’, dimostrando ancora una volta una correlazione statistica molto forte tra numero di armi e atti violenti, un nesso che la potente lobby delle armi, la National Rifle Association (NRA) nega fermamente.

Dal 2009, da quando s’e’ inaugurata questa iniziativa, a Los Angeles i crimini ad opera delle gangs sono crollati del 39%, ci sono state 241 sparatorie in meno e un calo del 33% di chiamate d’emergenza. L’anno scorso sono state ritirate 1673 armi, e nel corso di questi tre anni, grazie a questo programma circa 8000 pistole e fucili sono stati tolti delle strade della città.

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