Con firma governatore anche il Maryland abolisce la pena di morte

ANNAPOLIS, STATI UNITI –  Anche il Maryland dice basta con la pena di morte: il governatore Martin Omalley ha firmato  il testo approvato dalla Camera dei Rappresentati e dal Senato dello stato che la mette al bando, e la sostituisce con l’ergastolo senza possibilita’ di liberta’ condizionata, diventando cosi’ il diciottesimo stato dei 50 dell’Unione a decidere di mandare in pensione il boia. O’Malley, democratico, da anni si batte contro la pena capitale ed e’ stato uno degli autori del testo che ha firmato oggi, rendendolo operativo.

L’ultima esecuzione di una condanna a morte in Maryland risale al 2005. Attualmente sono cinque i detenuti nel braccio della morte nelle carceri dello stato. La nuova legge non ha carattere retroattivo, ma sono in molti a ritenere che con ogni probabilita’ il governatore O’Malley, che ne ha il potere, ora convertira’ la loro condanna in ergastolo. Con il Maryland sono sei gli stati Usa che negli ultimi sei anni hanno abolito le esecuzioni capitali:  il Connecticut, l’Illinois, New Mexico, New York e New Jersey. (ANSA).

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