Usa, maxi retata: arrestati 23 membri del Vagos Motorcycle Club

Usa, 23 membri del Vagos Motorcycle Club arrestati
Usa, 23 membri del Vagos Motorcycle Club arrestati

ROMA – Negli USA, gli agenti federali nei giorni scorsi hanno dato il via a un’operazione radicale contro i Vagos, una gang di motociclisti, e arrestato molti dei capi del gruppo attraverso retate in California, Nevada e Hawaii. Agenti di polizia insieme ad agenti di varie agenzie, guidati dalla Homeland Security Investigation, hanno arrestato 23 sospetti di spicco e il capo è morto, come riportato dal Los Angeles Times.

I procuratori hanno definito la gang come “organizzazione criminale altamente organizzata” e accusato i membri di aver compiuto innumerevoli reati, incluso omicidi, rapimenti, spaccio di droga mirati a rimpolpare le casse della gang e dominare sulle altre gang di motociclisti.

Sebbene la gang fosse nota per la violenza e una scorta di armi, al momento dell’arresto non hanno opposto resistenza agli agenti, sono stati ammanettati dopo che dalle 5 del mattino erano ricercati in una dozzina di città.

I raid hanno rappresentato il culmine di un’indagine durata sette anni, ha detto l’agente speciale HSI Matthew Rice, che ha aiutato a dirigere l’operazione:”E’ un’impresa importante e speriamo interrompa le azioni criminali della gang. Ora ci vorrà un po’ di tempo per riempire il vuoto della leadership”.

Il Vagos Motorcycle Club è considerata una delle gang di biker fuorilegge più grande e potente del paese, ha detto Rice. Nata negli anni ’60 in California, si è espansa nel corso dei decenni e consta di circa 1.000 membri in tutti gli Stati Uniti e in altri paesi.

I procuratori hanno definito la gang come una struttura gerarchica con linee di potere ben definite, regole e tradizioni profondamente radicate, sostenute da una feroce fedeltà alla banda e il disprezzo per lo stato di diritto. Le autorità sostengono che la gang si finanzia attraverso un sistema intricato di diritti e imposte, insieme alla vendita di droga e altre attività illegali.

Il ritratto dipinto dall’accusa è quello di un gruppo consumato da lotte con gang rivali come Hells Angels e Mongols, i cui membri venivano puniti duramente in caso di tradimento.

Tra gli altri reati, otto membri di Vagos, tra cui Ernesto Manuel Gonzales, sono accusati dell’omicidio di un componente di Hells Angels, commesso del 2011 al Nugget Hotel and Casino a Sparks, Nevada.

Insieme a questo omicidio, l’accusa include una serie di altri reati, tra cui pestaggi, ordine da parte dei superiori ai subordinati di uccidere o picchiare i rivali e membri sleali. E’ inoltre documentato lo spaccio di cocaina e metanfetamina.

Nel luglio 2013, quando i Vagos hanno scoperto che nella gang c’era un infiltrato delle forze dell’ordine, avevano messo a disposizione una taglia di 100.000 dollari sulla testa dell’agente sotto copertura. Avevano offerto una ricompensa simile anche per uccidere il presidente di una gang di Las Vegas, sospettato di collaborare con le autorità.

La gang Vagos è uno dei sette gruppi che le autorità federali hanno formalmente dichiarato come gang di motociclisti fuorilegge.

Nel 2015, in un ristorante del Texas, i Vagos furono protagonisti di una spietata sparatoria e una rissa in cui persero la vita nove persone.

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