Usa. Melissa e Scott Groves adottano 8 fratellini: “Non potevamo dividerli”

Usa. Melissa e Scott Groves adottano 8 fratellini: "Non potevamo dividerli"
La famiglia Groves (Foto Facebook)

OMAHA – Melissa e Scott Groves non potevano avere figli e così adottarono due fratellini, Noah e Chase. Poi la mamma naturale dei bimbi ebbe un altro figlio e i Groves, originari di Omaha in Nebraska, decisero di adottare anche lui per non separarli. E poi le adozioni vennero a catena: la mamma naturale ha avuto altri bimbi e i coniugi li hanno adottati tutti, riunendo così gli 8 fratellini.

Federica Macagnone sul Messaggero scrive:

“Melissa, che rimase incinta quando aveva 17 anni, aveva già una figlia di quattro, Autumn, quando incontrò Scott. Dopo un fidanzamento durato alcuni mesi, si sposarono un anno dopo. Tutti e due volevano avere dei figli insieme, ma presto capirono di avere poche probabilità di poterli concepire”.

Era il 2003 e i Groves decisero di adottare un bambino per allargare la famiglia, seguendo i corsi necessari e ottenendo la licenza dei servizi sociali. Poco dopo arrivò la prima proposta di adozione di Noah, 3 anni, e Chase, 22 mesi. Bimbi che avevano bisogno di cure particolari, racconta Melissa:

“«Quei due bambini – racconta Melissa – hanno subito conquistato i nostri cuori, e in pochissimo tempo abbiamo capito che volevamo che restassero per sempre nella nostra vita. Forse è stato il destino, forse un intervento divino, non lo so, ma quello che so è che quello che doveva essere un “soggiorno breve” dei ragazzi a casa nostra si è trasformato in una vera adozione»”.

Un giorno arrivò la telefonata della mamma naturale di Noah e Chase:

“aveva partorito e il bimbo aveva bisogno immediato di qualcuno che lo adottasse. «Non ho avuto dubbi – racconta Melissa – Come potevo negare ai miei figli e al loro nuovo fratellino la possibilità di stare insieme? Così, dopo meno di un anno, la nostra famiglia è cresciuta ancora, con l’aggiunta di baby Garrett»”.

E un anno dopo accadde la stessa cosa:

“«Poi – continua Melissa – appena undici mesi più tardi, siamo stati sorpresi da un’altra chiamata: era in arrivo un altro fratellino, Hayden. Ancora una volta: come potrei negare ai miei figli e a questo nuovo bambino la possibilità di stare insieme? Nato prematuro e con un labbro leporino, questo bimbo ha subito avuto una strada dura davanti: ma era “nostro”, tanto quanto gli altri ragazzi, e abbiamo accettato di prenderlo. E nel giorno della festa nazionale dell’adozione divennero ufficialmente parte della nostra famiglia»”.

Alla fine i Grooves adottarono anche Ashton, preso quando aveva quattro mesi, e il neonato Curran nel maggio 2009.:

“Come se tutto questo non bastasse, Melissa ricevette un messaggio tramite Facebook: la mamma naturale dei ragazzi era incinta e le chiedeva se avrebbe preso in considerazione l’ipotesi di adottare il suo bambino non ancora nato”.

I motivi per dire no erano molti, racconta Melissa, tra soldi e tempo necessari per i bimbi, ma decisero comunque di prendere con loro anche Bryer:

“«Nel mese di ottobre 2013, infine, la nascita prematura di Zayn, e con la sindrome di Down. Ora ha poco più di un anno e ci insegna la pazienza e l’amore incondizionato: non riesco a immaginare la vita senza di lui. Per noi, l’adozione era inizialmente solo un mezzo per completare la nostra famiglia quando avere un figlio biologico sembrava impossibile. Oggi è diventato molto di più. Ci ha aperto gli occhi, ha allargato gli orizzonti della nostra famiglia, ha arricchito tutta la nostra vita e ci ha portato amore e felicità»”.

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