Usa, pilota d’aereo con la pistola carica in valigia: arrestato

NEW YORK – Su e giù da un aereo indisturbato con una pistola carica in valigia. Protagonista della vicenda Brett Dieter, 52 anni, un pilota della Piedmont Airlines, un'associata della Us Airways, il quale ha viaggiato da Charlottesville in Virginia all'aeroporto di La Guardia a New York e poi verso Buffalo Niagara International Airport con pistola 'Magnum 357' carica con cinque colpi.

Dieter è stato fermato e poi arrestato al controllo sicurezza dell'aeroporto di Buffalo, nel Nord dello Stato di New York, quando i monitor hanno evidenziato la presenza di un'arma in valigia. Stava per imbarcarsi di nuovo verso New York.

Secondo gli inquirenti, il pilota aveva iniziato a viaggiare con la pistola il 16 maggio, quando si è presentato in servizio a Charlottesville per volare verso New York. A La Guardia ha evitato il controllo di sicurezza e si è diretto a Buffalo.

Ora rischia fino a dieci anni di prigione e un'ammenda di 250 mila dollari. Il procuratore distrettuale di Buffalo che si sta occupando del caso ha detto che Dieter non avrebbe dovuto viaggiare con una pistola anche se a volte ci sono delle eccezioni, come quando si tratta di far rispettare la legge.

Alcuni piloti americani, infatti, che ricevono un addestramento particolare, possono portare armi in cabina di pilotaggio ma non posso girare armati in qualsiasi altra parte dell'aereo né tantomeno nei terminal aeroportuali. Si tratta di un programma avviato una decina di anni fa, in seguito agli attentati dell'11 settembre 2001.

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