Usa. Senato sblocca caso ministro Giustizia nera Loretta Lynch, via al voto

Loretta Lynch
Loretta Lynch

USA, WASHINGTON – A giorni il Senato voterà sulla conferma di Loretta Lynch alla guida del ministero della Giustizia Usa, ponendo fine cosi’ al braccio di ferro che vede la nomina avanzata dal presidente Barack Obama lo scorso 8 novembre bloccata da oltre cinque mesi.

Il Washington Post riferisce infatti che il Senato ha raggiunto un accordo che sblocca di fatto la conferma della nomina, rimasta ‘incagliata’ in una disputa su una legge contro i traffici sessuali che comprende una controversa clausola sull’aborto.

Ed è proprio su questo che e’ stato trovato un accordo: ”Sono lieto di poter confermare l’esistenza di una proposta bipartisan che ci permette di andare avanti”, ha fatto sapere il leader della maggioranza al senato, il repubblicano Mitch McConnell.

Da settimane si susseguono gli appelli per sbloccare la procedura e votare definitivamente la nomina presidenziale della Lynch, che è nera. Lo stesso Obama ha in piu’ occasioni criticato duramente il Congresso additando il suo ‘comportamento’ in questo caso come disfunzionale.

Tanto piu’ che sulla nomina di Loretta Lynch come ministro della Giustizia non ci sono obiezioni nel merito e gli appelli a sbloccare la situazione sono stati bipartisan. Nei giorni scorsi si e’ espresso in questo senso anche Jeb Bush, probabile candidato repubblicano alla Casa Bianca.

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