CINCINNATI (USA) – Una coppia dell’Ohio, Stati Uniti, è stata condannata a dieci anni di carcere per aver tenuto segregati per quattro anni in un seminterrato i quattro figli avuti in adozione. Marito e moglie, David Moss, di 60 anni, e Rejeana Moss, 66 anni, sono anche stati ritenuti colpevoli di aver picchiato con una pagaia fino a farli sanguinare i figli.
Non solo: dal 2009 al 2014 i Moss hanno tenuto i quattro ragazzi rinchiusi in un seminterrato per ventidue ore al giorno, senza dare loro da mangiare e senza lasciarli andare in bagno. Chi aveva bisogno poteva usare un secchio di metallo nello stesso seminterrato, dove non c’erano neppure dei letti per dormire.
I due coniugi sono stati incastrati dopo che le due figlie, giunte all’esasperazione, nelle due ore di “aria” hanno rubato l’auto della coppia e si sono andate a schiantare contro un albero. La polizia è così venuta a sapere quel che accadeva nella casa degli orrori della famiglia, a Dorset Township, in Ohio. Hanno trovato lo scantinato e la pagaia insanguinata. Inoltre uno dei quattro figli, disabile, aveva annotato sul suo diario tutto quello che aveva subito, e anche questo è servito in tribunale.
L’avvocato della coppia ha provato a difendere i propri assistiti dicendo che si trattava solo di una “rigida educazione”, ma il giudice ha dato più peso ad altre prove, compresa la pagaia insanguinata.
Rejeana Moss davanti ai giudici ha avuto un momento di pentimento, o presunto tale: “Non ho mai voluto far male ai bambini. Mi dispiace se questi bambini sono stati in qualche modo feriti da me. Io spero e prego che possano trovare la pace e avere delle vite piene, anche se io ho fallito”.