Usa, contagiato dall’Aids dopo un trapianto di organi

WASHINGTON – Un paziente ha contratto a New York il virus dell’Aids dopo avere ricevuto in un trapianto un rene infetto da un donatore in vita. E’ il primo caso del genere negli Stati Uniti da quando, dalla metà degli anni ’80, i donatori sono sottoposti a controlli anti-Aids.

Le indagini hanno portato alla scoperta che il donatore aveva avuto rapporti sessuali gay non protetti nelle undici settimane trascorse tra il suo ultimo test Aids (che era risultato negativo) e la donazione del rene. Il Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie ha ricordato la sua raccomandazione che i donatori di organi siano sottoposti al test dell’Aids almeno una settimana prima dell’ intervento chirurgico.

Né il donatore né il recipiente dell’organo infetto erano a conoscenza che il rene era contaminato col virus dell’Aids. La scoperta è giunta solo un anno dopo il trapianto.

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