NEW YORK, 26 MAR – Trayvon Martin, il teenager di colore ucciso un mese fa da una guardia volontaria in Florida, era stato sospeso da scuola perche' nel suo zaino avevano trovato tracce di marijuana, contenute in un sacchetto di plastica. Lo ha confermato ai media americani il portavoce della famiglia Ryan Julison, dicendo che questo fatto tuttavia non ha nulla a che vedere con la tragedia avvenuta il 26 febbraio, quando il vigilante George Zimmerman ha freddato il diciassettenne con un colpo di pistola.
''Mio figlio non e' rispettato neppure dopo la sua morte, e questa e' una vergogna'', ha detto il padre del giovane Tracy Martin durante una conferenza stampa, mentre la madre Sybrina ha aggiunto tra le lacrime: ''Hanno ucciso Trayvon, e ora stanno uccidendo la sua reputazione''.