Usa, uccide figlio malato e nipotina: “Morti starete meglio”

Sylvia Majewska (foto Facebook)
Sylvia Majewska (foto Facebook)

DETROIT – Ha prima ucciso sua figlio ventinovenne poi anche la nipotina di sette mesi. Sylvia Majewska, 65 anni, arrestata, si è poi giustificata dicendo di averlo fatto per loro e che in fondo “morti staranno meglio di come vivevano”. Il figlio aveva problemi psichici e soffriva di disturbi d’apprendimento.Poi Sylvia Majewska ha tentato il suicidio provando a tagliarsi le braccia. Ma i soccorsi giunti sul posto sono riusciti a trasportarla in tempo in ospedale e a salvarla. Tutto è successo lo scorso 22 novembre ad Oxford, a circa 45 chilometri da Detroit, nel Michigan. Il prossimo 18 dicembre inizierà il processo contro Sylvia Majewska, accusata di duplice omicidio.

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