USA, SANTA CLARA – L’avamposto usato per la cattura di Geronimo a Santa Clara, New Mexico, e’ in vendita. Lo stato e’ a secco di fondi per sostenere le spese di mantenimento di Fort Bayard, realizzato dai Buffalo Soldiers, dove nel 1886 fu catturato il leggendario e inflessibile capo Apache. Diventato in seguito ospedale militare e nel 2004 dichiarato luogo storico, a causa del taglio dei fondi governativi il forte ha ora bisogno di finanziamenti per essere preservato.
Occorrono centomila dollari all’anno, e rischia di essere abbattuto per far posto a costruzioni più moderne. Sia George W. Bush sia Bill Clinton, durante le loro amministrazioni, si erano eletti a paladini della salvaguardia dei luoghi storici e le rispettive First Lady, Hillary e Laura, avevano sostenuto il programma Save America’s Treasures. Nel 2010, invece, il Congresso ha messo fine al programma, mettendone in dubbio l’efficacia.
Geronimo (1829-1909) era il capo indiscusso della tribù Bedonkohe Apache che combattè per decenni durante le Apache Wars contro Messico e Stati Uniti per respingerli dalla loro espansione nelle terre tribali della sua gente. Dopo un attacco messicano nel 1851 in cui furono uccisi la madre, la moglie e i suoi tre figli, Geronimo organizzò una serie di incursioni contro città e province messicane, e più tardi contro insediamenti anglofoni in Arizona, New Mexico e Texas occidentale.
Nel 1886 Geronimo si arrese alle forze statunitensi e divenne prigioniero di guerra. In tarda età divenne una celebrità esibendosi in fiere e rodeo, ma non gli fu mai permesso di tornare nelle terre dei suoi avi. Geronimo è morto di polmonite nel 1909 a Fort Sill, Oklahoma.