Usa, New york. Il sindaco De Blasio lunedi in Italia, sarà ricevuto dal papa

Bill De Blasio
Bill De Blasio

USA, NEW YORK – Bill de Blasio di nuovo in Italia, per la seconda estate consecutiva, e sempre più alla ricerca di un palcoscenico internazionale. Stavolta il sindaco di New York farà tappa in Vaticano, la prossima settimana, dove sarà ricevuto insieme ad altri sindaci da papa Francesco. E davanti al Pontefice avrà anche l’occasione di parlare di povertà, diseguaglianze sociali e rischi legati ai cambiamenti climatici.

Temi molto cari a Bergoglio, non a caso al centro dell’ultima enciclica. Secondo quanto riferiscono i media americani, de Blasio sarà ricevuto martedì in udienza papale insieme ad altri sindaci in arrivo dagli Stati Uniti e da tutto il mondo.

E parteciperà e interverrà all’evento organizzato dal Vaticano con i principali leader mondiali dei movimenti ambientalisti. Una discussione sul tema “Modern Slavery and Climate Change. The Commitment of the Cities” (La schiavitù moderna e i cambiamenti climatici. L’impegno delle città).

Un’occasione di confronto alla luce della linea dettata da papa Francesco con la recente enciclica e in vista della conferenza delle Nazioni Unite sul clima in programma alla fine dell’anno a Parigi. L’arrivo di de Blasio a Roma è previsto lunedì sera, con ritorno a New York nella giornata di mercoledì. Da quando è stato eletto nel 2014, è il quarto viaggio in Europa del sindaco di origini italiane.

Anche se lo scorso anno la sua visita in Italia fu per le vacanze con l’intera famiglia. Sebbene non si sia mai dichiarato cattolico, de Blasio – uno dei leader della sinistra più liberale e progressista in America – non ha mai nascosto la sua ammirazione per papa Francesco, al pari del più ‘moderato’ presidente americano, Barack Obama.

“Il Pontefice è una delle voci più potenti nel mondo nella lotta alle diseguaglianze sul fronte del reddito”, afferma de Blasio, spiegando di condividere la linea di Francesco convinto che la lotta alla povertà passi in maniera fondamentale anche per quella ai cambiamenti climatici.

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