JOHANNESBURG – Cinquemila rand, poco più di 330 euro. Questo il prezzo chiesto da una giovane madre sudafricana per il suo bambino di appena 19 mesi. La donna, di 20 anni, ha provato a vendere il suo stesso figlio sul sito di annunci Gumtree. E’ stata arrestata e rischia una condanna per traffico di esseri umani.
L’annuncio è stato segnalato da alcuni utenti alla polizia di Pietermaritzburg, in Sudafrica. Gli agenti si sono subito attivati per rintracciare la donna. Un poliziotto in incognito, Hangwani Mulaudzi, si è messo in contatto con lei, proponendosi come acquirente. La mamma ha chiesto un pagamento in contanti e così hanno fissato un appuntamento. “Martedì l’abbiamo incontrata sotto copertura e l’abbiamo arrestata”, ha raccontato l’agente.
Colta sul fatto la mamma si è giustificata sostenendo di non essere in grado di mantenere il suo bambino. Questo caso, spiega un’assistente sociale, “la dice lunga sulla disperazione delle donne nella nostra società. Sono costrette a ricorrere a questi atti sconvolgenti perché non hanno alcun supporto e si sentono sole. Paradossalmente dovremmo essere grati che questa donna abbia scelto di vendere il suo bambino, piuttosto che fargli del male”.
La mamma degenere dovrà comparire ora dinanzi ai giudici della Core di Pietermaritzburg: rischia una condanna per traffico di esseri umani. Il piccolo di 19 mesi è stato affidato agli assistenti sociali.