Venezuela: Chavez operato a Cuba, critiche

CARACAS – Polemiche in Venezuela a causa dell'operazione a Cuba "per un ascesso pelvico" del presidente Hugo Chavez: numerosi esponenti dell'opposizione di Caracas hanno espresso la propria perplessita' e criticato il fatto che l'intervento si sia svolto all'estero.

La parlamentare Maria Corina Macha ha per esempio reso noto che Chavez avrebbe dovuto informare l'assemblea, evitando cosi' di creare incertezza sulle sue condizioni di salute. ''L'assenza dal paese per piu' di cinque giorni consecutivi da parte del capo dello Stato richiede l'autorizzazione del parlamento'', ha precisato.

Un altro parlamentare dell'opposizione, Pablo Medina, fondatore del partito 'Patria para Todos', ha definito ''un'offesa nazionale'' per i medici venezuelani il fatto che il leader 'bolivariano' si sia fatto operare all'Avana: ''cio' dimostra il grado di fiducia che Chavez ha nei confronti sia del sistema sanitario venezuelano sia dei medici cubani che lavorano in Venezuela: in questa storia, che e' diventata un problema nazionale, c'e' qualcosa di strano'', ha concluso Medina.

Sempre dal fronte dell'opposizione, anche un altro parlamentare, Julio Borges, ha sollevato dei dubbi sulla scelta del presidente: ''i medici venezuelani sono migliori di quelli cubani, perche' non si e' operato a Caracas?''. I simpatizzanti 'chavisti' stanno d'altra parte sostenendo con diversi messaggi il capo dello Stato, in particolare tramite Twitter e Facebook.

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