Venezuela, giallo su Chavez. Operato: “Quadro clinico grave”

Hugo Chavez (foto LaPresse)

Caracas (Venezuela) – “Un quadro clinico critico”. Questa secondo el Nuevo Herald, quotidiano statunitense in lingua spagnola, è la condizione di salute del presidente del Venezuela Hugo Chavez. Due giorni fa il fratello maggiore Adan aveva detto che il presidente sarebbe tornato a Caracas entro 10-12 giorni, dopo il periodo di riabilitazione a Cuba conseguente all’operazione per un ascesso pelvico.

“Il presidente si sta riprendendo in modo soddisfacente, è un uomo forte”, aveva detto. L’intervento risalirebbe al 10 giugno, ma poco è stato detto al riguardo e il silenzio di un leader tanto loquace ha aumentato le voci e i dubbi riguardo el sue reali condizioni di salute. Chavez non parla dal 12 giugno, quando telefonò alla tv di Stato assicurando una rapida ripresa e nessun segnale di malattie “maligne” evidenziato nei test medici. Il governo cubano ha quindi diffuso delle foto il 17, in cui si vede Chavez in ospedale, in piedi tra Raul e Fidel Castro. Ieri poi un messaggio sul suo profilo Twitter, in occasione della festa nazionale del Venezuela: “Un grande abbraccio ai miei soldati e al mio amato popolo – si legge – Da qui, io sono con voi nel duro lavoro di ogni giorno”.

In patria c’è chi parla di un tumore alla prostata o al colon, chi di un intervento di liposuzione andato male con conseguente infezione, e fanno notare che prima della presunta operazione Chavez ha annullato una visita in Brasile, Ecuador e Cuba a causa di un problema a un ginocchio. Il ministro degli Esteri di Caracas Nicolas Maduro ha invitato ieri i venezuelani ad augurarsi il recupero completo di Chavez ed esprimere il loro amore “più autentico in modo che la sua salute sia ristabilita”. “Abbiamo mantenuto una costante comunicazione con lui – ha continuato parlando alla tv ufficiale – ed è informato di tutti gli eventi del Paese”. Non un commento però sulle sue condizioni di salute.

Gestione cookie