Venezuela, rivolta in carcere: 46 detenuti morti dopo tentativo di evasione di massa Venezuela, rivolta in carcere: 46 detenuti morti dopo tentativo di evasione di massa

Venezuela, rivolta in carcere: 46 detenuti morti dopo tentativo di evasione di massa

CARACAS – Almeno 46 persone sono morte e diverse altre sono rimasti ferite, alcune in modo grave, in una rivolta in un carcere del Venezuela.

La sommossa è iniziata venerdì 1 maggio all’ora di pranzo con un tentativo di evasione di massa dal penitenziario di Los Llanos a Guanare, 500 chilometri a sud-ovest della capitale Caracas.

Lo riferisce il quotidiano El Universal.

Nella sua pagina online il giornale, citando fonti militari, indica che in mattinata i detenuti hanno creato “una situazione irregolare” che ha richiesto l’intervento del direttore, Carlos Toro, e della comandante delle forze di sicurezza del carcere, Escarlet González Arenas.

Una volta sul posto, i due sono stati attaccati e feriti con una bomba a mano ed armi da taglio dai reclusi che hanno poi tranciato le reti di protezione del carcere, per poter di uscire.

E’ entrato quindi in azione il gruppo ‘Los Manchados’ che si è scontrato senza successo con gli agenti, in un incidente che ha avuto un bilancio di 46 detenuti morti e nove persone ferite.

Il direttore della prigione, Carlos Toro, è stato gravemente ferito con coltellate alla schiena e al cranio.

I feriti più gravi sono stati trasferiti all’ospedale Miguel Oraá e i morti sono stati portati in un obitorio improvvisato vicino alla prigione nella città di Guanare, nello stato di Portuguesa, dove saranno identificati.

Il Venezuela è attualmente in lockdown per la pandemia di Covid-19 con 335 casi e una decina di decessi. (fonti ANSA, AGI)

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