Volo da Roma per l’Australia cancellato, la Qantas mette la bimba di 13 mesi su un aereo diverso da quello dei genitori

La Qantas, in una dichiarazione al Daily Mail, si è scusata sinceramente con la famiglia spiegando che è stato un "errore amministrativo back-end" tra la compagnia aerea e il partner KLM a causare lo spostamento della bambina su un altro volo.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Luglio 2022 - 11:43 OLTRE 6 MESI FA
Volo Australia Qantas bimba

Volo da Roma per l’Australia cancellato, la Qantas mette la bimba di 13 mesi su un aereo diverso dai genitori (foto ANSA)

Disagio per una famiglia australiana in viaggio a Roma. La Qantas infatti, dopo la notizia del volo di ritorno cancellato, ha riprogrammato il viaggio dividendo il loro familiare, collocando la figlia di soli 13 mesi su un altro aereo, da sola, separata dai genitori.

Bimba di 13 mesi messa su aereo diverso dai genitori

I due turisti, insieme alla loro bimba, dovevano tornare in Australia da Roma, quando la compagnia aerea Qantas ha comunicato loro che il volo era stato cancellato. La coppia inoltre ha dovuto aspettare due settimane prima di poter ripartire, pagandosi il soggiorno extra nella Capitale.

La notizia che però ha mandato su tutte le furie i due australiani è stato quando, nel riorganizzare il viaggio, la Qantas ha messo la loro figlia di 13 mesi su un altro volo. La coppia ha passato un giorno prima di riuscire a risolvere il problema con il servizio clienti della compagnia aerea. 

Intervistati da Today, la madre ha raccontato: “Ci hanno detto che loro non avevano fatto niente di male, perché le avevano prenotato un biglietto. Inizialmente, hanno negato ogni responsabilità. Questa è Qantas”. Dopo innumerevoli tentativi, alla fine la compagnia ha accettato i reclami e ha riorganizzato il viaggio alla famiglia, tutta unita, 12 giorni dopo la data prevista inizialmente. Ci sono “posti peggiori in cui rimanere bloccati”, ha ironizzato la donna.

Le scuse della Qantas

La Qantas, in una dichiarazione al Daily Mail, si è scusata con la famiglia spiegando che è stato un “errore amministrativo back-end” tra la compagnia aerea e il partner KLM a causare lo spostamento della bambina su un altro volo. “Stiamo contattando la famiglia per fornire supporto e li rimborseremo per il loro alloggio”, ha detto una portavoce.