Wikileaks, Stratfor: “Gli 007 pakistan incontravano Bin Laden”

Pubblicato il 29 Febbraio 2012 - 18:34 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Osama bin Laden aveva “contatti di routine” con gli 007 pachistani, e almeno 12 funzionari dei servizi segreti di Islamabad (Isi) sapevano che il leader di al Qaida si trovava “al sicuro” nella casa di Abbottabbad. Lo afferma un analista di Stratfor, l’azienda Usa di intelligence ‘messa a nudo’ dall’ultima pubblicazione di Wikileaks, in una email citata dai media pachistani.

“Gli 007 dell’Isi, dai medi agli alti livelli, e anche i militari, compreso un generale in pensione conoscevano dove si trovava bin Laden”, afferma un analista della Stratfor nella mail pubblicata dall’Express Tribune.  Altri messaggi resi noti da Wikileaks hanno rivelato che la Stratfor aveva avuto accesso alla documentazione trovata nel compound dopo il raid dei Navy Seals che ha portato all’uccisione del leader di al Qaida.

Bin Laden aveva “contatti di routine con diversi funzionari”, “almeno 12 sapevano dove si trovava”, aggiunge l’analista, sottolineando che a suo giudizio “gli Usa sono a conoscenza dei nomi di questi funzionari e potrebbero usarli come merce di scambio in un negoziato con Islamabad”.

L’esercito pachistano ha smentito seccamente ogni addebito, e bollato la documentazione pubblicata negli ultimi giorni come “immondizia”. La stampa pachistana nota che e’ la prima volta che l’esercito scende in campo per smentire Wikileaks.