Wikileaks: dal Pentagono una task force di 120 persone per fronteggiare la pubblicazione di documenti sull’Iraq

Il Pentagono ha messo in piedi una squadra di 120 persone che dovrà affrontare la pubblicazione di circa 400.000 nuovi documenti sulla guerra in Iraq da parte del sito Wikileaks. Secondo la Bbc online, i nuovi documenti di cui dispone il sito parlano di attività in battaglia delle truppe, delle forze di sicurezza irachene e delle vittime tra i civili.

Ancora non è noto quando questi documenti verranno pubblicati, ma secondo quanto è stato anticipato saranno molto più consistenti della pubblicazione fatta a luglio sull’Afghanistan, che ha causato non poche controversie.

All’epoca furono messi online circa 70.000 ‘files’ relativi a quel conflitto. Secondo il portavoce del Pentagono, colonnello Dave Lapan, la squadra creata dal Pentagono sta passando in rassegna gli archivi sulla guerra in Iraq per valutare quale possa essere l’impatto della loro pubblicazione. La fonte, ha detto, è una banca dati con base in Iraq che contiene “documenti su azioni significative, rapporti da parte delle unità, rapporti tattici, cose di questa natura”. La pubblicazione, ha aggiunto, potrebbe avvenire già oggi o domani, ma secondo altre fonti non accadrà prima di diversi giorni.

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