Yemen, assalto al ministero: 52 medici e infermiere uccisi. Molti erano tedeschi

Sanaa (LaPresse)
Sanaa (LaPresse)

SANAA (YEMEN) – Cinquantadue tra medici e infermiere, sono rimasti uccisi nell’attacco suicida avvenuto oggi 5 dicembre al ministero della Difesa di Sana, in Yemen.

Lo ha reso noto il comitato della sicurezza yemenita riferendo anche di 162 feriti. Molti tra i medici e le infermiere che sono rimasti uccisi erano di nazionalità tedesca.

L’attacco è  iniziato con l’esplosione di un’autobomba guidata da un kamikaze che ha sfondato un cancello mentre su un altro lato del complesso, con l’entrata aperta per il cambio della guardia, faceva irruzione un commando con uniformi militari che si è fatto strada sparando all’impazzata.

Solo dopo un’ora di scontri a fuoco le forze di sicurezza hanno ripreso il controllo della struttura, con l’uccisione dei sette terroristi. L’azione non è stata rivendicata, ma le modalità fanno pensare a una matrice di Al Qaeda nella Penisola arabica.

Nel mirino dell’attacco c’era l’ospedale annesso al ministero. Nella battaglia sono morti anche 17 soldati di guardia al complesso.
Si tratta di uno degli attacchi più gravi nella capitale yemenita dal maggio 2012, quando una kamikaze in uniforme da soldato causo’ centinaia di morti facendosi saltare in aria durante le prove per una parata vicino al palazzo presidenziale.

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