Israele ha dato il via alle cerimonie per il primo anniversario dell’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, il giorno più letale della storia del Paese e causa scatenante dell’attuale guerra a Gaza. A Reim, sul luogo del massacro al festival musicale Nova, una folla ha dato il via alle cerimonie con un minuto di silenzio alle 6.29 (le 5:29 in Italia), l’ora di inizio dell’attacco del movimento islamista palestinese nel sud del Paese.
Israele celebra il primo anniversario dell’attacco di Hamas
Il presidente israeliano Isaac Herzog ha raggiunto Reim ed ha affermato che il mondo “deve sostenere Israele” per portare la pace. “Il mondo deve realizzare e comprendere che per cambiare il corso della storia e portare la pace, un futuro migliore alla regione, deve sostenere Israele nella sua battaglia contro i suoi nemici”.
Mentre era in corso la cerimonia di Reim, centinaia di persone si sono radunate sempre alla stessa ora del massacro di un anno fa fuori dalla casa del premier Benyamin Netanyahu a Gerusalemme, chiedendo un accordo per la liberazione degli ostaggi e per il cessate il fuoco. Lo riporta Haaretz aggiungendo che la polizia ha impedito alla folla di avanzare lungo la strada.
Hamas lancia razzi
Hamas aveva pianificato di lanciare un più ampio sbarramento di razzi contro Israele questa mattina, e i suoi piani sono stati sventati: lo ha affermato l’Idf – citata dal Times of Israel – sottolineando di aver “sventato una minaccia immediata, in seguito ai primi preparativi e all’identificazione di un’intenzione da parte dell’organizzazione terroristica di Hamas di sparare contro Israele”. I jet israeliani hanno colpito lanciarazzi e tunnel in tutta Gaza pochi istanti prima delle 6:30. Hamas è riuscita a lanciare solo quattro razzi, tre dei quali sono stati intercettati e il quarto è atterrato in un’area aperta.