L’ex compagna dell’uomo ucciso ieri sera a Nettuno ha confessato il delitto e, con le sue dichiarazioni, ha permesso ai carabinieri di ritrovare anche un coltello, intriso di sangue, che riferiva di aver gettato in strada.
Trattenuta in caserma, la donna, Simonetta Cella, 36 anni, al termine di un interrogatorio con il PM di turno della Procura della Repubblica di Velletri, considerati i gravi indizi di colpevolezza a suo carico, è stata arrestata e condotta presso la casa circondariale di Roma Rebibbia. La coppia era separata e la donna era titolare di un bar insieme all’ex.