La donna di 30 anni uccisa in strada a Terno d’Isola (Bergamo) la scorsa notte aveva l’abitudine di uscire a correre di sera da sola. È stata lei stessa a chiamare il 112, riuscendo a dire: “Aiuto! Sono stata accoltellata”. Quindi l’arrivo dei soccorritori, che l’hanno rinvenuta a terra con gravi ferite d’arma da taglio, e il trasporto in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è deceduta oggi in mattinata: troppo gravi le ferite riportate. La donna viveva a Terno d’Isola (e non a Terni come scritto in precedenza) con il suo compagno che si trovava a casa.
La vittima dell’omicidio è Sharon Verzeni, 33 anni, estetista, originaria di Bottanuco, dove la sua famiglia è molto conosciuta perché il padre ha lavorato per molti anni all’anagrafe comunale. La donna viveva però da qualche anno in paese con il compagno. Aveva un fratello e una sorella. I genitori erano in vacanza e in queste ore stanno rientrando. Sharon è stata rinvenuta in strada con ferite da arma da taglio al torace e alla schiena e aveva perso molto sangue.
La donna è stata immediatamente soccorsa e trasportata d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Nonostante gli sforzi dei medici, la vittima è deceduta poco dopo il ricovero a causa delle gravi ferite subite. Sul fatto stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Zogno, che già nel corso della nottata hanno chiesto al Comune le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per cercare di capire cosa sia successo. Ora si sta perlustrando tutta la zona per cercare l’arma del delitto, che si ha ragione di pensare che sia stata abbandonata nei dintorni.
Il tragico evento ha destato preoccupazione e sconvolgimento tra i residenti di Terno d’Isola e dei comuni limitrofi. Le autorità locali e i cittadini sono in attesa di ulteriori dettagli dalle indagini in corso, mentre le forze dell’ordine continuano a lavorare per risolvere il caso e fare luce su quanto accaduto.