Cronaca

Alzheimer e Hantavirus, le cause della morte di Gene Hackman e della moglie Betsy Arakawa

Il 26 febbraio 2025, nella loro villa di Santa Fe, New Mexico, i corpi senza vita di Gene Hackman, 95 anni, e di sua moglie Betsy Arakawa, 65 anni, sono stati scoperti dal personale di manutenzione. La scena che si presenta era degna di un thriller: il corpo della donna sul pavimento del bagno, accanto a una stufa, con un flacone di pillole sparse; il cadavere dell’attore era nell’anticamera, con occhiali da sole e bastone. Le autorità hanno escluso subito l’avvelenamento da monossido di carbonio e segni di violenza sui corpi.

Le cause del decesso

L’autopsia ha rivelato che il due volte premio Oscar è deceduto per problemi cardiaci, con il pacemaker che ha registrato anomalie nei giorni precedenti. Arakawa, invece, è stata vittima di un raro e fatale hantavirus polmonare, contratto probabilmente a causa dell’esposizione a escrementi di roditori. Le indagini hanno rivelato che la donna era stata vista l’ultima volta l’11 febbraio, dopo aver fatto acquisti in farmacia, in un negozio di animali e al mercato.

Il medico legale Heather Jarrell ha rivelato che Hackman soffriva di Alzheimer in stadio avanzato, tanto da necessitare assistenza continua. La moglie, con dedizione, si era presa cura di lui fino alla fine. La coppia, sposata dal 1991, viveva da decenni a Santa Fe, città amata da artisti e scrittori. Il loro legame era forte, basato su interessi comuni come l’arte e la scrittura.

Alzheimer e Hantavirus, le cause della morte di Gene Hackman e della moglie Betsy Arakawa (foto ANSA) – Blitz quotidiano

Gli ultimi giorni e la tragica fatalità

I dati del cellulare e le email non lette di Arakawa suggeriscono che la sua morte risale a circa una settimana prima del ritrovamento. Hackman, a causa della sua malattia, potrebbe non essersi accorto della scomparsa della moglie. La presenza dei loro cani, uno dei quali trovato morto in una gabbia, aggiunge un ulteriore elemento di tristezza alla vicenda.

 

Published by
Francesca Ripoli