Questa mattina, alle 11.45, un drammatico attacco con il coltello ha sconvolto la cittadina di Aschaffenburg, in Baviera. Un uomo ha aggredito diversi passanti in un parco cittadino, uccidendo un uomo di 41 anni e un bambino di soli due anni. Altri feriti sono stati soccorsi, due dei quali in gravi condizioni. L’aggressore, un afghano di 28 anni identificato come Enamullah O., è stato arrestato nel parco dalla polizia poco dopo l’agguato.
La dinamica dell’attacco
Secondo le prime ricostruzioni riportate da Main Echo e confermate dai cronisti della Welt, l’uomo avrebbe seguito un gruppo di bambini di un asilo in passeggiata, accompagnati dalle loro maestre. Quando il gruppo si stava preparando a lasciare il parco, l’aggressore si sarebbe avventato sui più piccoli. L’uomo di 41 anni ucciso avrebbe tentato di proteggere i bambini. Uno dei piccoli feriti è attualmente in ospedale, sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza.
Il contesto e il sospetto
Enamullah O., nato nel 1997, viveva in un centro rifugiati nella regione. Secondo gli inquirenti, l’uomo soffriva di problemi psicologici già noti alle autorità. La polizia, intervenuta prontamente, ha isolato l’area dell’aggressione. Nonostante inizialmente si fosse parlato di due arresti, è stato confermato che il secondo fermato era un testimone, rilasciato subito dopo.
La notizia si è rapidamente diffusa sui media e sui social, alimentando il clima di tensione già presente in Germania, soprattutto dopo l’attacco di Magdeburgo e in vista delle elezioni di fine febbraio. Le autorità hanno invitato i cittadini a fornire immagini e testimonianze utili attraverso un portale dedicato e un numero di emergenza.
Il parco sotto i riflettori
Il parco di Aschaffenburg è noto per problemi legati allo spaccio di droga ed era già stato designato come “luogo pericoloso” lo scorso novembre, una misura che consente alle forze dell’ordine di effettuare controlli più stringenti. L’episodio ha portato anche all’interruzione del traffico ferroviario regionale.