I carabinieri hanno arrestato due persone coinvolte in un grave caso di abusi sessuali. Il titolare di un’agenzia di moda e un suo collaboratore sono stati accusati di aver abusato di alcune ragazze sotto il pretesto di realizzare una campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. I due sono stati arrestati, con uno dei due posto agli arresti domiciliari. Le indagini, avviate dalla Procura di Asti, hanno rivelato un quadro inquietante di sfruttamento e violenza.
I fatti si sono verificati tra aprile 2023 e febbraio 2024, con cinque ragazze attirate in questo schema ingannevole. Le vittime, tutte maggiorenni, sono state convinte con la promessa di partecipare a servizi fotografici e cinematografici nelle zone dell’Albese e del Braidese. Tuttavia, una volta sul posto, hanno subito abusi da parte degli accusati. L’indagine è stata complessa e ha richiesto un’attenta raccolta di prove, che ha portato all’arresto dei presunti colpevoli.
La Procura di Asti ha avvertito che potrebbero esserci altre vittime che non hanno ancora denunciato gli abusi. Le autorità invitano chiunque abbia subito violenze a contattare i carabinieri di Alba o l’ufficio della Procura di Asti per fare denuncia e fornire nuove informazioni. L’inchiesta è solo all’inizio e le prove raccolte finora indicano che potrebbero emergere ulteriori dettagli. Nei prossimi giorni, i due indagati saranno sottoposti a interrogatori di garanzia, mentre le indagini continuano a fare luce su questo grave caso di abuso e sfruttamento.