Una donna di 41 anni ha bevuto quattro litri di acqua al giorno per curare un raffreddore ed è finita in terapia intensiva. Nel tentativo di guarire, la donna ha assunto diversi farmaci per l’influenza e il raffreddore, cercando di rimanere idratata il più possibile. La guarigione non è andata come previsto.
Quattro litri d’acqua al giorno: rischia di morire
Nina Munro, 41 anni, ha avuto un fastidioso raffreddore. Per curarlo, ha deciso di bere quattro litri di acqua al giorno. Tuttavia, la donna ha avuto una crisi epilettica, dopo che l’eccesso di acqua e una miscela di farmaci per l’influenza le hanno lasciato un livello molto basso di sodio. La crisi epilettica ha costretto la donna a lottare per la propria vita per cinque giorni in terapia intensiva.
Il racconto di Nina Munro
Il fastidioso raffreddore, per Nina, era diventato ormai insopportabile. Ha consultato cinque diversi medici, che le hanno prescritto alcuni farmaci e le hanno dato il consiglio più comune: bere di più, idratarsi. “Ho assunto tre dosi di antibiotici, tre di steroidi, spray nasali e Nurofen, che abbassa anche il sodio: è stata la ricetta perfetta per abbassare il mio sodio”, ha dichiarato la donna.
Il suo raffreddore non migliora e anzi le sue condizioni generali sembravano peggiorare, come lei stessa ha dichiarato: “Ho lasciato una lezione di ginnastica perché sentivo di non muovermi bene. Sono andata in un ospedale locale e mi hanno detto di bere molta acqua perché pensavano che stessi avendo crisi di astinenza da steroidi”.
Il giorno dopo, la donna inizia ad accusare problemi alla vista. Prima del 15 giugno, il giorno del suo ricovero, Nina ha vomitato per tre giorni consecutivi, aumentando subito dopo il consumo d’acqua: “Continuavo a pensare che dovevo bere tutta questa acqua per stare meglio”, ha raccontato.
Una notta la donna viene trasportata d’urgenza all’ospedale. I suoi livelli di sodio erano pericolosamente troppo bassi e ha dovuto lottare per la sua vita per cinque giorni in terapia intensiva. Dopo il ricovero, la donna ha cominciato lentamente a riprendersi: “Tutti i dottori non sapevano come fossi sopravvissuta. Mio marito ha detto che non avrei fatto nulla senza un bicchiere d’acqua al mio fianco. Pensavo di essere una persona super sana” ha dichiarato la donna, aggiungendo che, dopo questa esperienza, ha iniziato a bere meno acqua, ovvero la quantità consigliata.