L’anticiclone africano sta raggiungendo il suo apice in queste ore, con temperature che superano i 35-37°C al Centro-Sud e fino a 36°C al Nord. Questo intenso caldo è accompagnato da un aumento dell’umidità, rendendo il clima particolarmente afoso e difficile da sopportare, soprattutto per le persone più vulnerabili come anziani, bambini e chi soffre di patologie respiratorie e cardiache.
Nel weekend arriva il maltempo, ecco dove
Tuttavia, si prevede un cambiamento nel fine settimana, in particolare per le regioni settentrionali, che verranno interessate da aria più fresca proveniente dai settori nordeuropei. Già da venerdì si potranno osservare i primi segni di questa variazione con temporali sulle Alpi orientali e in Emilia. Domenica 21 l’aria più fresca diventerà più incisiva, portando instabilità atmosferica su molte regioni del Nord.
Sabato 20 luglio sarà ancora caratterizzato da sole e caldo intenso, con temperature che raggiungeranno i 38°C a Firenze e quasi 40°C nelle Isole Maggiori e al Sud. Tuttavia, domenica temporali con grandine (anche di grosse dimensioni) si estenderanno dai settori alpini e prealpini del Nordovest verso il Triveneto, raggiungendo infine l’Emilia Romagna in serata.
Il caldo resiste ancora: quando finirà
Questa perturbazione nell’anticiclone comporterà una diminuzione delle temperature al Centro-Nord, sebbene in modo contenuto, e influenzerà anche le condizioni meteo della prossima settimana. Se le previsioni saranno confermate, il caldo africano dovrebbe attenuarsi ulteriormente, mitigato dalle correnti meno calde provenienti dai quadranti settentrionali, rendendo il clima un po’ meno caldo e meno umido.
