Le regole fondamentali che il futuro di Carlo III hanno seguito nella sua preparazione al trono non si applicano, grazie a Kate Middleton, al principe George. Essere l’erede al trono comporta una vita pianificata in modo unico, ma il percorso che il re Carlo ha dovuto seguire sarà molto diverso da quello del giovane principe George, oggi undicenne. Come riportato da Becky Pemberton su The Sun , il principe William e la principessa Kate stanno adottando un approccio differente nell’educazione del loro figlio maggiore. Secondo l’esperto reale Phil Dampier, il cammino di George verso la monarchia sarà meno rigido rispetto a quello affrontato da suo nonno Carlo.
“Carlo ha vissuto gran parte della sua vita pianificata da un comitato di familiari, esperti e consiglieri,” ha dichiarato Dampier. “Nel 1987 espresse tutta la sua frustrazione dicendo: ‘Non puoi capire cosa significa avere tutta la tua vita pianificata con un anno di anticipo. È terribile.'” Carlo ricordava con amarezza la rigidità della sua educazione. Da bambino, era stato inviato in collegio a Cheam e poi a Gordonstoun, in Scozia, dove subì episodi di bullismo. A Gordonstoun, sopportò docce fredde e rigide attività all’aperto, mentre i compagni di scuola lo prendevano in giro per le sue orecchie. Al contrario, George vive con i suoi fratelli nella residenza di famiglia ed è iscritto alla Lambrook School, un istituto che mira a formare studenti sicuri di sé, indipendenti e gentili. William e Kate vogliono garantire al figlio una maggiore libertà di scelta rispetto a Carlo, il cui futuro venne deciso in una cena formale organizzata dalla regina Elisabetta II e dal principe Filippo nel 1965, con ospiti come il primo ministro Harold Wilson e Lord Mountbatten.
Mentre Carlo venne mandato al Trinity College di Cambridge, frequentò il Dartmouth Naval College e prestò servizio nella Royal Navy, George potrebbe non seguire lo stesso percorso. Secondo Dampier, è improbabile che William e Kate lo obblighino ad andare all’università oa intraprendere una carriera militare se non lo desidera. Questo approccio più flessibile riflette il cambiamento generazionale nella monarchia. Anche il principe William ha avuto una preparazione meno formale rispetto a suo padre e si prevede che George seguirà una strada simile. Ad esempio, William non ha imparato il gallese come suo padre Carlo, e non ci sono aspettative che George lo faccia.
A casa, Kate Middleton è descritta come una “mamma normale”, che si impegna a mantenere un ambiente domestico equilibrato e realistico. Fonti vicine alla famiglia affermano che Kate è affettuosa e pratica con i suoi figli, ma anche ferma quando necessario. La famiglia vive una vita quanto più normale possibile ad Adelaide Cottage, a Windsor, lontana dalle rigide tradizioni che Carlo dovette affrontare. Secondo Dampier, questa modernità è cruciale per evitare che George si senta schiacciato dal peso del suo futuro ruolo. Con una preparazione meno opprimente e più centrata sulle sue scelte personali, l’obiettivo di William e Kate è che George sia pronto, quando arriverà il momento, a guidare la monarchia con sicurezza e modernità.