Dopo l’alluvione scatta l’allarme tetano in Emilia Romagna, in particolare a Conselice, in provincia di Ravenna, tanto che è stato attivato un piano per una vaccinazione di emergenza, antitetanica gratuita e su base volontaria.
Emilia Romagna, dopo l’alluvione c’è l’allarme tetano
Il livello dell’acqua non scende e quelle pozzanghere sono maleodoranti perchè sono di fogna. “Ogni lesione, anche piccola può essere un fattore di esposizione” avverte la direttirce dell’Ausl di Ravenna Raffaella Angelini. “Oltre al tetano, salmonelle, epatiti, gastroenteriti, infezioni cutanee sono tutti possibili pericoli. E per non correre rischi, è assolutamente necessario evitare contaminazioni con l’acqua. Evitare di bagnarsi, indossare calzature impermeabili, il gel per le mani che tanto ci siamo abituati a usare con il Covid”.
I militari donano disinfettanti contro il tetano
Una delegazione dello stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, unità produttiva dell’Agenzia Industrie Difesa, è andata nelle aree dell’Emilia Romagna colpite da maltempo e alluvioni per supportare le popolazioni locali con la consegna di presidi farmaceutici: sono state donate soluzioni disinfettanti e integratori alimentari salini in provincia di Bologna. A ricevere il materiale di produzione del Farmaceutico Militare è stato il sindaco di Monterenzio. La soluzione disinfettante – spiega la l’Agenzia Industrie Difesa – rappresenterà un importante strumento per scongiurare rischi di tetano dettati dalle alluvioni.
Le precauzioni da adottare
La Angelini ha spiegato in un’intervista al Resto del Carlino che è necessario adottare tutte le precauzioni igienico sanitarie quando si è a contatto con l’acqua reflua. Secondo la direttrice dell’Ausl i liquidi possono essere contaminati “da tutto ciò che si trova, o trovava, nelle strade oppure sotto le strade: intendo veicoli finiti a mollo, poi il sistema fognario, le carcasse di animali. Ci sono tanti fattori che possono pregiudicare la qualità dell’acqua”. Spiega infine che i germi possono essere causa di tutte quelle malattie infettive che hanno circuito fecale-orale. Come salmonellosi, epatite A e così via.