Alluvione in Toscana, la storia del pensionato trovato morto a 15 km da casa

È stato ritrovato morto l’anziano disperso a Prato a seguito dell’alluvione del 2 novembre scorso. E’ la nona vittima del maltempo che ha colpito la Toscana. Il corpo di Antonio Tumolo, pensionato di 82 anni, è stato rinvenuto in un vivaio costeggiato da un fosso dove affluiscono le acque del torrente Bardena, il corso d’acqua esondato giovedì scorso nella frazione di Figline. E’ qui che l’anziano abitava ed è qui che probabilmente stava tornando con la sua auto quando è stato travolto dal mix di acqua e detriti riversatisi sulle strade. 

A scoprire il corpo è stato il vivaista nel corso di un intervento di pulizia dell’azienda, anch’essa allagata, che si trova a una distanza considerevole da Figline. Stesso discorso per l’auto della vittima, ritrovata accartocciata a chilometri di distanza, a Galciana, all’indomani dell’alluvione.

Le altre vittime sono Gianni Pasquini, 69 anni, Giovanna Innocenti, 83 anni. Un altro uomo ospite della stessa rsa, morto il giorno dopo in ospedale. Alfio Ciolini, 85 anni. Teresa Perrone e Antonio Madonia, 70 e 65 anni. Teresa Pecorelli, 84 anni. Poi un uomo di 73 anni morto folgorato a Cantagallo.