(foto d'archivio Ansa)
Ha confessato durante la notte il badante moldavo 36enne che che assisteva un anziano di 82 anni trovato morto ieri sera nella sua casa a Castrignano dei Greci, nel Salento. Da quanto si apprende l’omicidio pare sia avvenuto per futili motivi al culmine di uno scatto d’ira. L’anziano è stato prima colpito con dei pugni e poi alla testa con un oggetto contundente. L’uomo è stato portato nella casa circondariale di Lecce.
L’anziano è stato trovato morto nella sua abitazione e sul suo corpo c’erano evidenti ecchimosi e segni di percosse. A scoprire il cadavere riverso per terra è stata la figlia che era andata a trovarlo. In casa era presente anche il badante: l’uomo da quanto si apprende era in stato confusionale, non poteva parlare ed è stato portato in ospedale. Sul posto sono arrivati i carabinieri. La figlia che abita al piano di sopra tornando dal mare ha visto il badante nudo fuori dalla porta in evidente stato confusionale. E’ entrata e ha trovato il corpo. Il badante lavorava dall’anziano da due anni.
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