Attiviste del clima di di Extinction Rebellion si sono spogliate davanti alla fontana del Nettuno in Piazza Maggiore a Bologna. Un gesto simbolico, nel giorno di San Valentino, “per denunciare l’amore tossico del governo nei confronti di terra e corpi”, dunque per protestare contro le politiche climatiche del governo italiano. Una persona vestita da Cupido scagliava simbolicamente delle frecce sui loro corpi. “Giorno dopo giorno, assistiamo a dichiarazioni e politiche climatiche in aperto contrasto con gli allarmi lanciati dalla comunità scientifica, nonostante gli effetti di questa crisi siano ormai sotto i nostri occhi”, spiegano le attiviste.
“È passato quasi un anno dalle alluvioni che hanno colpito l’Emilia Romagna – proseguono – che hanno causato alcuni morti e lo sfollamento di migliaia di persone, con una stima di danni di circa 9 miliardi di euro. Nel frattempo, il consumo di suolo continua a crescere senza tregua e il governo italiano ha annunciato di voler trasformare l’Italia in un hub del gas, un combustibile fossile che contribuisce in maniera determinante al riscaldamento del pianeta”. Una protesta giusta, d’effetto e ben pensata. Sicuramente sempre meglio che andare a imbrattare quadri e opere d’arte.
L’attività fisica regolare è da tempo associata alla riduzione del rischio di varie malattie, compresi…
Ribelli Houthi dello Yemen in piena attività, hanno attaccato navi della Marina Usa mentre continua…
Spesso dei graffi orribili sul parquet rovinano i nostri ambienti fino a dover ricorrere ad…
Cosa dice l'oroscopo del 18 novembre per tutti i segni? Andiamo a vedere le previsioni…
Il castagnaccio toscano è un dolce autunnale unico nel suo genere, semplice ma ricco di…
Per il tennista italiano c'è una dichiarazione che stupisce e preoccupa allo stesso tempo: la…