Un bambino di 3 anni, di nazionalità ivoriana, è morto ieri sera, poco prima delle 20, a Roma dopo essere annegato in una piscina in un centro sportivo nella zona di Centocelle. Sul posto è intervenuto il 118 che non ha potuto fare altro che costatarne il decesso. Sulla vicenda indagano i carabinieri coordinati dalla Procura di Roma.
Il piccolo si sarebbe allontanato dalla famiglia con cui stava partecipando ad una festa. Il bimbo avrebbe superato una recinzione per poi raggiungere la piscina. Gli inquirenti stanno ricostruendo le fasi precedenti la caduta nella vasca e verificando anche se ci sono stati ritardi nell’allertare i soccorsi.
Nel centro sportivo era in corso una festa per un battesimo di un neonato della comunità ivoriana di Roma, alla quale il bambino si trovava insieme a sua madre. Durante i festeggiamenti, il bambino, in un momento di confusione, si sarebbe allontanato dal salone che ospitava la cerimonia senza essere notato. Il piccolo si sarebbe incamminato da solo uscendo dalla sala della festa, facendo avanti e indietro più volte all’interno della struttura. Alla vista di una piscina, raggiunta dopo aver oltrepassato una recinzione, si è tuffato, affondando nel giro di pochi istanti, senza riuscire ad emergere.
A confermare la dinamica sono i filmati dell’impianto di videosorveglianza del centro messi a disposizione dei carabinieri della stazione di Centocelle che indagano, insieme al Nucleo operativo della compagnia di Roma Casilina. Sul posto sono intervenuti anche ispettori dell’ A.s.l.. L’area della piscina è stata sequestrata.
Martina De Ioannon è una delle troniste di Uomini e Donne, giovanissima ma molto grintosa,…
Un famoso negozio di abbigliamento cinese, l'ITIB di Hangzhou, ha deciso di presentare la sua…
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che il test del missile ipersonico Oreshnik di…
L’amministratore delegato del gruppo Enel Flavio Cattaneo, si legge in una nota, ha acquistato ulteriori…
Una scena surreale ha paralizzato il palazzo di giustizia di Prato questa mattina, venerdì 22…
Una ricerca condotta dall’Associazione Differenza Donna ha rivelato dati preoccupanti sulla diffusione di esperienze sessuali…