Una mancata autorizzazione alla benedizione pasquale che ha già acceso la polemica. Un caso Pioltello al contrario. Se nella scuola della città metropolitana di Milano si è optato per una chiusura in occasione della fine del Ramadan, nell’Istituto Comprensivo Raffaello Sanzio, con sedi a Montegrimano, Mercatino Conca e Monte Cerignone, in provincia di Pesaro e Urbino, niente rito in aula per la festa cristiana.
Il preside: “Non condivido l’idea della benedizione, ma autorizzazione non mia”
Il sindaco della scuola marchigiana. Elia Rossi, ha emesso un’ordinanza perché il rito si svolga, come si legge sul Corriere Adriatico, ma stando alle parole del preside, Flavio Bosio, dietro questa scelta non ci sarebbe alcun giudizio arbitrario, bensì un problema tecnico. “Il caso è diventato più di grave quello che è – dice Bosio – In realtà l’autorizzazione per gli atti di culto all’interno degli istituti scolastici non è del dirigente ma del Consiglio d’Istituto che rappresenta la Comunità scolastica. Per far questo ci vuole una formale richiesta al Consiglio d’Istituto. Richieste per la benedizione pasquali alla scuola non ne sono arrivate”. “Ribadisco, che non è stata effettuata la procedura corretta per chiedere questa possibilità in orario extrascolastico anche se non ho problemi a dire che personalmente non condivido l’idea della benedizione pasquale nelle scuole”.
Sull’ordinanza emessa dal sindaco Bosio aggiunge: “Io faccio il preside, non il sindaco. L’autorizzazione del Consiglio d’Istituto non c’è, la comunità scolastica non ha trattato questa tematica, non vedo ora perché il dirigente scolastico o il sindaco possa decidere se fare o non fare una cosa che alla luce di quanto accade è divisiva, altrimenti non saremmo qui a parlarne. A volte le regole della scuola non sono conosciute e quindi anche qualche sindaco per suoi fini propagandistici ha interesse a creare il caso”.
L’ordinanza del sindaco
Da parte sua il sindaco Rossi tira dritto e firma un’ordinanza che permetta la benedizione. “L’atto – spiega il primo cittadino – ordina al dirigente scolastico di consentire al sacerdote il rito della benedizione pasquale (previo appuntamento concordato con il corpo docente) all’interno dell’atrio principale degli edifici scolastici di Monte Grimano anche durante l’orario dedicato allo svolgimento dell’attività didattica. A tutela e nel rispetto dei portatori di diverse culture religiose o alla laicità, sarà riconosciuto il diritto a non partecipare al momento religioso”.