La morte di una bimba di soli dieci mesi per aver ingerito della candeggina ha scosso profondamente la comunità di Noto, una cittadina con poco più di 24mila abitanti nelle vicinanze di Siracusa. Le autorità hanno subito avviato un’inchiesta per fare luce su questo tragico evento, mentre i carabinieri sono impegnati nel raccogliere prove e dettagli sulla vicenda. Secondo le prime informazioni disponibili, nella residenza della famiglia, situata nella periferia di Noto, erano presenti la madre, due fratellini e la neonata. Sembrerebbe che la bambina sia venuta in contatto con un secchio contenente uno straccio imbevuto di candeggina, anche se non è ancora chiaro se la sostanza sia finita sulla sua pelle o se lei abbia immerso la testa nel secchio. Quando la madre si è resa conto dell’accaduto, ha immediatamente lanciato l’allarme e i vicini sono intervenuti prontamente per offrire il loro aiuto. La neonata è stata portata d’urgenza all’ospedale Trigona nelle vicinanze, ma purtroppo è deceduta poco dopo il suo arrivo in pronto soccorso, probabilmente già in condizioni critiche.
Gli inquirenti hanno avviato interrogatori con i familiari, che sono naturalmente sotto shock, e stanno eseguendo rilievi all’interno dell’abitazione per comprendere meglio la dinamica esatta degli eventi. Il sindaco di Noto, Corrado Figura, ha espresso il suo cordoglio per questa tragedia, definendola un lutto per l’intera città. “Siamo in attesa dell’evoluzione delle indagini degli inquirenti: è un grande dolore per tutti noi e da padre piango questa perdita che crea un grande vuoto”, ha dichiarato il primo cittadino, riflettendo il sentimento di sgomento e dolore che ha colpito la comunità.