Il conduttore radiofonico Giuseppe Cruciani vuole risarcire l’orefice Sergio Baldazzi, il primo multato della Bologna Città 30. L’uomo è stato sanzionato per essere transitato davanti ai vigili con telelaser a 39 km/h su una via a 30. Nel corso dell’ultima puntata de La Zanzara su Radio24, Cruciani ha chiamato il commerciante in diretta, spiegandogli di essere disposto a risarcirlo dei 29,40 euro che ha pagato per la multa. “Sono dei megalomani”, spiega il conducente, togliendosi un sassolino dalla scarpa. “Anche a Barcellona lo hanno fatto”, interviene David Parenzo, co-conduttore della trasmissione.
Per il giornalista Cruciani, infatti, di fronte al provvedimento del Comune di Bologna, “bisogna ribellarsi“. “Non potete capire quante persone sono entrate nel mio negozio per solidarietà”, ha detto Baldazzi. “Peccato che abbia già pagato, la voglio risarcire. Voglio assolutamente darle i 29 euro, così dirà: ‘Cruciani mi ha risarcito'”.
Bologna Città 30, le proteste
Baldazzi è stato uno dei primi automobilisti ad essere stato multato martedì 16 gennaio, durante il primo giorno in cui venivano fatte sanzioni dopo l’introduzione del limite di velocità a 30 chilometri orari in molte strade della città. L’ordinanza ha scatenato molte polemiche. “Costringere un’intera città a bloccarsi a 30 all’ora rischia di essere un danno per tutti, a partire da chi lavora, senza benefici proporzionali in termini di sicurezza e riduzione delle emissioni”, ha detto il vicepremier e ministro Matteo Salvini. Opinione diversa per Legambiente, che considera “fisiologiche” le proteste. “Pieno sostegno al sindaco Matteo Lepore nel portare avanti un provvedimento innovativo e importante“, ha detto il presidente Stefano Ciafani. Di seguito il video della puntata de La Zanzara (scorrere a 1:12:33).