Cacciatore spara e uccide un cane, pensava fosse un cinghiale. La proprietaria: “Poteva uccidere anche me”

Un cane è stato ucciso da un cacciatore, che l’aveva scambiato per un cinghiale. Una ragazza ha dovuto dire addio al suo Kiran, colpito da un colpo di fucile in un terreno di sua proprietà vicino Fermo. Il cadavere del cane è stato trovato nei rovi che circondano la loro proprietà. Una vicenda che ha scosso la ragazza, che sui social ha mostrato le foto choc dell’animale ucciso.

Cosa è successo

“Mai avrei pensato che le tue foto di stamattina sarebbero state le ultime, per colpa di un cacciatore, che di cacciatore aveva ben poco”, ha scritto la ragazza su Facebook. “Questo è ciò che resta di te. Mentre correvi da me. A casa. Con altri 7 cani intorno e una persona. Un anno e mezzo. Sei stato il regalo più bello della mia vita. È rimarrai insostituibile”, le parole.

La giovane vive in una proprietà con 30 ettari di terreno, dedicata esclusivamente ai suoi 12 cani e alle loro attività. Domenica mattina la ragazza era a passeggio con i suoi cani, quando durante una battuta di caccia qualcuno ha aperto il fuoco verso uno di loro. 

“Un incidente, certo – spiega a Today –. Ma un incidente che poteva capitare non solo a un cane, ma a uno di noi due. Oltre alla perdita affettiva enorme e inimmaginabile dietro a quel cane per noi si celava un enorme valore professionale: Kiran infatti era un cane utilizzato nel nostro lavoro per le aggregazioni sociali per il suo grande equilibrio e la sua enorme competenza sociale”.

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