Indagando su un omicidio avvenuto nel 2014, i carabinieri del nucleo investigativo di Reggio Emilia hanno ritrovato un cadavere, sotterrato nelle campagne di Castelnovo di Sotto. Si ritiene sia Gaetano Impellizzeri, commerciante siciliano di Messina, scomparso a 47 anni nel febbraio del 2014. Ieri mattina, 11 luglio, con echo-scanner è stato scandagliato il terreno di una casa colonica e lo scavo ha fatto emergere il cadavere, sepolto sotto circa 50 centimetri nel terreno, probabilmente nove anni fa. Sabato l’autopsia, con campionamento Dna al Ris di Parma per confermare l’identità.
Chi era Gaetano Impellizzeri
Gaetano Impellizzeri era scomparso dal 10 febbraio 2014 e di lui si occupò anche la trasmissione ‘Chi l’ha visto?’. Agente di commercio che si occupava di elettrodomestici e automobili, viveva nel Palermitano, viaggiava spesso per lavoro anche all’estero, in particolare in Spagna. La mattina del 10 febbraio partì dall’aeroporto di Trapani diretto a Bergamo, per un incontro di lavoro. Arrivò alle 8 e nel corso della giornata telefonò alla compagna più volte, l’ultima alle 17. Da allora non si hanno avute più sue notizie.
Il cadavere avvolto in un sacco e sepolto nel terreno
Era avvolto in un sacco il corpo ritrovato sotterrato in un campo a Castelnovo Sotto. Il cadavere era sul retro di una casa colonica i cui proprietari risultano estranei alle indagini in corso da parte dei carabinieri e della Procura di Reggio Emilia.
Al momento un’ipotesi su cui si sta lavorando è che l’uomo sia stato ucciso non distante dal luogo in cui è stato sepolto, presumibilmente a colpi di arma da fuoco anche se questo, così come l’identità, andrà confermato con l’autopsia, disposta per sabato. I primi accertamenti tenderebbero invece ad escludere un contesto di criminalità organizzata.