Rafael Leao è nato il 10 giugno 1999 (24 anni) nel comune di Almada, all’interno del distretto portoghese di Setúbal. È molto legato alla famiglia, che ha origini angolane, ed in particolare alla madre: con i primi guadagni le ha regalato un salone da parrucchiera a Lisbona. Oltre alla grande passione per la musica rap e per la moda, il calciatore è noto per essere un fan dei videogiochi, della boxe e del ping-pong.
La carriera
La carriera di Leao comincia nelle giovanili dello Sporting Lisbona, club portoghese che nel corso della stagione 2017-2018 lo fa prima salire nel team delle riserve e poi in prima squadra, dove disputa tre partite. L’esperienza lusitana termina però in maniera brusca ed imprevista: nel maggio 2018 un gruppo di tifosi irrompe nel centro sportivo della squadra in quella che è una sorta di “spedizione punitiva” per la mancata qualificazione in Champions League. Nel corso dell’incursione rimangono feriti diversi giocatori. In seguito a questa triste pagina molti giocatori dello Sporting Lisbona, tra cui lo stesso Rafael Leao, decidono di sciogliere unilateralmente il contratto e partire verso altri lidi. E sceglie la Francia, il Lille.
Nel Lille trova lo spazio e le presenze necessarie (24 in campionato) per esprimere il proprio talento. La squadra di Galtier è molto solida e lui ne diventa da subito un pezzo fondamentale, quello della prima punta nel 4-2-3-1 proposto dall’allenatore francese. La squadra arriverà seconda dietro il Paris Saint-Germain. Le performance nel Lille convincono un Milan ad acquistarlo per 25 milioni di euro (più 10 di bonus). I primi due anni di Rafael Leao in maglia rossonera non sono esaltanti. La stagione 2021-2022 è quella della consacrazione, dove riesce alla fine anche a vincere il suo primo scudetto. Al termine del campionato viene eletto MVP della Serie A.
Vita privata
Non si sa quasi nulla della sua vita privata, dato che l’attaccante è molto riservato e attento a non far parlare troppo di sé fuori dal campo, ma sembra che frequenti una ragazza di origini portoghesi.