Il questore di Latina ha adottato il daspo Willy nei confronti di due ragazzi per i fatti avvenuti nella zona della movida del capoluogo pontino lo scorso 2 giugno, quando un sedicenne era stato aggredito all’esterno di un locale. Quella sera il minore era stato prima minacciato a parole e con un coltello da uno dei due, e poi aggredito brutalmente con una bottiglia di vetro.
Daspo Willy per due ragazzi a Latina
La discussione era iniziata per futili motivi all’interno di una nota discoteca di Latina, degenerata quando l’aggressore e l’aggredito si erano ritrovati all’esterno di un altro locale della zona dei pub del centro. Il minore era stato avvicinato anche da un altro giovane che, mettendogli le mani al collo, lo aveva obbligato a chiedere scusa al suo amico per la discussione avvenuta in precedenza. Quest’ultimo, non contento del tentativo di scuse, gli si era rivolto contro, rompendogli una bottiglia sul viso e procurandogli il taglio del labbro, la frattura del naso e la rottura di alcuni denti.
Per tali fatti entrambi i giovani erano stati denunciati dai Carabinieri intervenuti sul posto; l’aggressore per lesioni aggravate e porto di oggetti atti ad offendere e l’altro ragazzo intervenuto nella discussione, per favoreggiamento personale. I provvedimenti emessi dal questore e notificati nella giornata di oggi sono frutto dell’attivita’ svolta dai poliziotti della Divisione Polizia Anticrimine, nell’ambito dell’attento monitoraggio dei soggetti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Ai due ragazzi è stato applicato il divieto di accesso e stazionamento presso locali pubblici o aperti al pubblico come pub, bar e ristoranti, nonché ai locali di pubblico intrattenimento come discoteche e locali notturni, rispettivamente per la durata di tre e due anni.
Cos’è il daspo Willy
Il daspo Willy è una misura di prevenzione personale introdotta nel dicembre 2020 all’indomani dell’omicidio del ventiduenne Willy Monteiro Duarte a Colleferro, in provincia di Roma. Si tratta del divieto d’accesso ad alcune aree urbane e la violazione del provvedimento comporta la reclusione e una salata multa.