Il deputato FdI da cui è partito il colpo di pistola che ha ferito un 31enne al veglione di Capodanno organizzato dal sottosegretario Andrea Delmastro è stato sottoposto a stub test su entrambe le mani da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Biella solo la mattina del 1 gennaio nel circolo di Rosazza (Biella), dove era in corso la festa, “per evitare il pericolo di dispersione, alterazione o modificazione delle tracce utili alle indagini”. Lo rende noto Il Fatto Quotidiano.
Alle 7.25 del mattino, i militari dell’Arma hanno prelevato i campioni con i tamponi per stabilire se il politico, che ha dichiarato di non sparato, abbia usato la pistola. Lo stub sarebbe stato effettuato anche sui jeans, pile e giubbotto del parlamentare sei ore circa dopo il fatto. Poi tutto è stato inviato al Ris di Parma per essere analizzato. Nel verbale delle operazioni di prelievo non si accenna al rifiuto di consegnare gli abiti indossati la notte di Capodanno, come invece diffuso dai media nella mattinata di oggi.
Il colpo partito dalla pistola del deputato FdI
Dalla mini pistola del deputato, che ha dichiarato di non aver sparato ed è stato ascoltato per diverse ore dai carabinieri subito dopo il fatto, è partito un colpo, durante un party per l’ultimo dell’anno alla Pro loco di Rosazza, che ha ferito il genero di un uomo della scorta del sottosegretario Delmastro presente alla festa.
Escluso il gesto volontario
I carabinieri stanno raccogliendo le testimonianze per capire cosa sia avvenuto durante la festa. Appurato che non si è trattato di un gesto volontario, occorre verificare chi ha fatto partire il colpo. Lo sparo sarebbe avvenuto all’interno dei locali della Pro loco che erano stati affittati dalla sindaca Francesca Delmastro per ospitare la festa di Capodanno, presenti il fratello Andrea con la famiglia, gli uomini della scorta e altri amici.
Il deputato di Fratelli d’Italia coinvolto nella vicenda aveva trascorso il Capodanno in famiglia nella vicina Campiglia Cervo ed era passato nei locali della Pro loco, dove si stava svolgendo la festa, per un saluto. Era l’1.30 passata e, secondo una prima ricostruzione, avrebbe tirato fuori una mini-pistola che detiene regolarmente per mostrarla. Ed è in quel momento che sarebbe avvenuto l’incidente.
Francesca Delmastro, sindaca di Rosazza e sorella di Andrea Delmastro, è andata via dalla festa poco dopo mezzanotte, mentre al momento dell’incidente il sottosegretario Delmastro ha dichiarato di trovarsi fuori dalla sala intento a mettere alcune borse del cibo avanzato in auto.
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