Sara è morta a 23 anni a causa di un malore improvviso. Faceva la commessa e lavorava in un centro commerciale di Rescaldina in provincia di Milano. Si è sentita male sul posto di lavoro giovedì 25 aprile. Inutile la corsa in ospedale: i medici hanno provato a salvarle la vita senza riuscirci. Sara Prandolini si è sentita male poco prima delle 14 e le sue condizioni sono apparse subito gravi. Sul posto un’ambulanza e un’auto medica: i sanitari hanno attivato la procedura per codice rosso e la giovane è stata rianimata sul posto e trasportata in ospedale con la massima urgenza. Al momento non è chiara la ragione del decesso: per questa ragione è stata disposta l’autopsia sul corpo della 23enne.
Sara era nata e cresciuta a Olgiate Olona in provincia di Varese. I suoi funerali si sono svolti nel pomeriggio di ieri. Giorgia, un’amica di Sara, sui social la ricorda così: “Vorrei poterti dire un sacco di cose, mi consola forse dire che probabilmente le stai già guardando. Mi manchi, sembrerà stupido ma è vero. Mi manca il tuo messaggio stupido, la tua risata, la tua faccia buffa, il tuo lamentarti… perché ti lamentavi sempre però mi piaceva ascoltarti. Mi sento un vuoto dentro, non lo so spiegare… Come faccio adesso? A chi racconto le mie cazzate… chi ci sarà sempre anche quando ho un caratteraccio… E poi con chi vado al Mc nelle ore più strane. È surreale. Inspiegabile”.