Nel giorno della sua condanna definitiva a 6 anni per aver violentato in discoteca una minorenne, si appella agli amici sui social con un post: “Chi mi ama mi vendichi”.
“Chi mi ama mi vendichi”
Protagonista della vicenda, riportata dal Gazzettino, è un 27enne di Loreggia (Padova), ex pr di una discoteca nel Trevigiano. La Corte di Cassazione nei giorni scorsi ha ritenuto inammissibile il ricorso presentato dai suoi legali confermando i 6 anni di carcere inflitti in Appello per aver abusato nel 2015 di una ragazzina di 15 anni.
Dopo aver sempre negato nelle fasi processuali qualunque violenza e parlato di un rapporto consenziente, ora si sfoga sui social dicendosi vittima “di malagiustizia e ingiustizia”. E lancia un appello agli amici per vendicarlo e annunciando che il giorno successivo sarebbe stato portato in carcere a Bollate (Milano).
La ragazza: “Le sue parole mi spaventano”
Nessun commento da parte del suo legale, sulle esternazioni social. “Non frequento i social – sottolinea il difensore – in ogni caso lui si assumerà la responsabilità di ciò che ha scritto”. La minaccia ha fatto ripiombare nella paura la vittima della violenza, che oggi ha 23 anni e sino alla sentenza definitiva si è vista ricoprire dagli amici dell’uomo di insulti e minacce. Un calvario, racconta, che le ha fatto perdere 35 chili di peso. “Non gli porto rancore – afferma oggi la giovane – ma le sue parole mi spaventano”.