foto ANSA
Le condizioni di Daniele Scardina restano stazionarie. Dopo l’intervento subito alla testa due giorni fa, l’atleta è stato stabilizzato. Intanto si sta cercando di fare chiarezza su cosa è successo al 31enne, sul malore accusato in palestra.
Il pugile ha subito un intervento al cervello per una emorragia estesa, causata da una lesione delle vene a ponte sulla superficie cerebrale. Lacerazione che non sarebbe conseguenza diretta dei colpi incassati durante l’allenamento e ha provocato il malore avvertito nello spogliatoio.
Il manager del pugile, Alessandro Cherchi, ha avuto modo di confermare che al termine della sessione di allenamento Scardina stava bene. “Non ero presente in palestra ma ho visto un video in cui lo si vede scendere dal ring senza problemi. Posso aggiungere che durante l’allenamento Daniele non era andato neanche ko”.
Come spiegato dal professor Mario Ireneo Sturla, specialista in medicina dello sport, basterebbe un movimento brusco del capo affinché le vene del ponte possano subire una torsione causando così un’emorragia cerebrale. E forse è questa la spiegazione scientifica più plausibile su quanto accaduto: l’atleta, infatti, una volta tornato negli spogliatoi, ha accusato un forte dolore all’orecchio e si è accasciato a terra perdendo i sensi.
Stangata per le vacanze: l'inflazione resta ancora inchiodata allo 0,8% a giugno, per il terzo…
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha recentemente avviato un'istruttoria nei confronti di…
Sono 13 le città che fino a venerdì sono da bollino rosso, cioè la condizione…
La vicenda del bambino di sei anni affetto da leucemia, vittima di una dose sbagliata…
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha il Covid. Cancellato un evento a Las…
Un inquietante caso di avvelenamento, che ricorda le dinamiche del celebre romanzo "Dieci piccoli indiani"…