Don Carlo, prima della prima alla Scala: manifestazioni e proteste varie, e bandiere “free Palestine”

In piazza della Scala a Milano si sono radunati questo pomeriggio, in occasione della Prima del ‘Don Carlo’, diversi gruppi di manifestanti.

Don Carlo, prima della prima alla Scala

Davanti al teatro, sul lato di palazzo Marino, sventolano le bandiere del sindacato di base autonomo Cub che, come ha spiegato il segretario Mattia Scolsri, ha deciso di portare in piazza “la voce dei lavoratori in contrapposizione ai potenti e ai politici che saranno presenti alla Prima”.

Presente anche una donna ucraina con indosso una sciarpa dei colori della bandiera e un cartellone per dire “no ai concerti della cantante Anna Netrebko: l’artista collegata al regime di Putin”, che salirà sul palco questa sera per interpretare Elisabetta di Valois. Oltre ad alcuni attivisti che manifestano per i diritti dell’abitare, sono scesi in piazza anche le lavoratrici e i lavoratori del mondo dello spettacolo per chiedere l’indennità di discontinuità.

Le bandiere “free Palestine”

Un gruppo di attivisti pro Palestina si è radunato intorno alle 16.30 in piazza della Scala a Milano dove, in occasione della Prima, erano già in corso diverse proteste. Una grossa bandiera della Palestina è stata stesa a terra, mentre i manifestanti al megafono gridano cori come “free free Palestine” e “Israele fascista, Stato terrorista”. Esposti anche diversi cartelloni con scritto “stop genocide”.

Published by
Warsamé Dini Casali