Se durante queste giornate di fuoco si riesce a sopravvivere in casa tenendo il condizionatore acceso, in molti si chiedono come fare durante la notte, quando si va a dormire. Andare a letto e tenere per tutta la notte il condizionatore acceso non è del tutto salutare. L’aria emessa dallo split durante il sonno fa seccare la mucosa nasale, facendola diventare una facile preda per virus, germi e batteri. Anche lo shock termico che subisce il nostro corpo se si tiene acceso il condizionatore durante la notte non è da sottovalutare. E allora la domanda allora sorge spontanea: come risolvere allora i problemi di caldo durante la notte?
Condizionatore acceso di notte, come dormire senza problemi
Andare a letto e accendere il condizionatore si può, basta qualche accorgimento. Una regola generale prevede che il modo migliore per stabilire la temperatura corretta del proprio condizionatore è quella di prendere la temperatura esterna, dividerla per due e a questa aggiungere 10°. Un esempio pratico: se la sera, quando si va a letto, la temperatura esterna è di 28 gradi, bisognerà tenere circa 24 gradi in casa.
Come impostare il condizionatore di notte
- Temperatura – impostare non più di 6/7°C in meno rispetto alla temperatura esterna;
Getto d’aria – sempre verso l’alto mai verso il letto;
Pulizia filtri da effettuare regolarmente;
Timer – regola lo spegnimento automatico.
Deumidificatore la giusta soluzione?
Inoltre, se non si vuol dormire con l’aria condizionata, una valida alternativa è il deumidificatore. Anziché agire sulla temperatura, il condizionatore andrà a diminuire la quantità di umidità presente nella stanza, garantendo il massimo comfort durante il sonno ed evitando così problemi respiratori e dolori muscolari.