Se durante queste giornate di fuoco si riesce a sopravvivere in casa tenendo il condizionatore acceso, in molti si chiedono come fare durante la notte, quando si va a dormire. Andare a letto e tenere per tutta la notte il condizionatore acceso non è del tutto salutare. L’aria emessa dallo split durante il sonno fa seccare la mucosa nasale, facendola diventare una facile preda per virus, germi e batteri. Anche lo shock termico che subisce il nostro corpo se si tiene acceso il condizionatore durante la notte non è da sottovalutare. E allora la domanda allora sorge spontanea: come risolvere allora i problemi di caldo durante la notte?
Andare a letto e accendere il condizionatore si può, basta qualche accorgimento. Una regola generale prevede che il modo migliore per stabilire la temperatura corretta del proprio condizionatore è quella di prendere la temperatura esterna, dividerla per due e a questa aggiungere 10°. Un esempio pratico: se la sera, quando si va a letto, la temperatura esterna è di 28 gradi, bisognerà tenere circa 24 gradi in casa.
Inoltre, se non si vuol dormire con l’aria condizionata, una valida alternativa è il deumidificatore. Anziché agire sulla temperatura, il condizionatore andrà a diminuire la quantità di umidità presente nella stanza, garantendo il massimo comfort durante il sonno ed evitando così problemi respiratori e dolori muscolari.
Secondo uno studio annuale, più della metà degli adolescenti preferisce guardare storie di amicizia, piuttosto…
Diletta Leotta è la donna del momento, ma sapete tutto sull'amatissima conduttrice? Ecco tutte le…
Non c'è soltanto il caso Jacobelli per Francesco Totti: l'ultima sua uscita solleva grandi critiche,…
Voli sempre più cari. È già realtà un maxi aumento per la tassa di imbarco:…
Secondo il vicecapogruppo di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera Marco Grimaldi bisognerebbe tassare i profitti…
Diceva Antonio Tajani qualche giorno prima della presentazione della manovra: "Nessuna nuova tassa, siamo contrarissimi…