Encefalite+da+zecca%2C+18+casi+in+Veneto.+Come+difendersi+in+montagna
blitzquotidianoit
/cronaca/cronaca-italia/encefalite-da-zecca-18-casi-veneto-come-difendersi-montagna-3556611/amp/

Encefalite da zecca, 18 casi in Veneto. Come difendersi in montagna

Una 12enne, poi un uomo di 67 sono finiti all’ospedale di Treviso con la Tbe, l’encefalite da zecca. Non sono casi isolati, in realtà quest’infezione è molto diffusa tra i frequentatori, anche occasionali, della montagna. L’Usl Dolomiti ogni anno vaccina (gratuitamente) migliaia di persone, tra adulti e bambini. Secondo l’ultimo bollettino diffuso dalla Regione, i casi di Tbe finora rilevati sono 18: otto nella forma meno invasiva, l’infezione virale da zecca, e dieci di encefalite. 

La situazione in Veneto

“Noi abbiamo appena dimesso tre pazienti cinquantenni — rivela il dottor Renzo Scaggiante, primario di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Belluno, centro di riferimento regionale per diagnosi e cura delle patologie da zecche — un altro, di sessant’anni, è invece appena stato trasferito dalla Terapia intensiva in reparto. Ma la prognosi è impegnativa, non riesce ancora a respirare da solo. Purtroppo per la Tbe non esistono terapie mirate, dobbiamo ricorrere a cortisone e anti-infiammatorio e tra l’1% e il 2% dei pazienti incorre in insufficienza respiratoria. In compenso il vaccino funziona molto bene, non ha effetti collaterali, quindi lo consigliamo”. 

Come viene trasmessa la Tbe

La malattia viene trasmessa all’uomo e agli animali dal morso di zecche infette, non c’è una trasmissione tra esseri umani. I serbatoi del virus sono roditori, cervi, ovini, bovini, caprini, uccelli e cani. “Nel 70% dei casi l’infezione si presenta con sintomi lievi — recita il bollettino regionale —. Nei rimanenti casi dopo un periodo d’incubazione compreso fra tre e 28 giorni si manifestano sintomi simil-influenzali, come febbre alta, cefalea, mal di gola, astenia, mialgie e artralgie. Nel 20%-30% dei soggetti infetti dopo un intervallo senza sintomi di 8-20 giorni emergono disturbi del sistema nervoso centrale (meningo-encefalite). L’infezione si complica con conseguenze neurologiche a lungo termine fino al 30% dei casi e provoca la morte nell’1%-2% dei pazienti. Il decorso è più mite in bambini e giovani, per diventare via via più severo al progredire dell’età”. 

Come difendersi

“Bisogna camminare sui sentieri privi di erba alta, dove le zecche si annidano — spiega il primario degli Infettivi — non volano e non saltano, quindi il passaggio all’uomo o su animali avviene per contatto. E poi è necessario coprirsi il più possibile e usare i repellenti, il semplice Autan, come si fa per difendersi dalle zanzare. Dopo le zanzare, le zecche sono infatti i parassiti più diffusi al mondo e si trovano anche in pianura, sempre nell’erba, ma di solito non sono infette”.

FIlippo Limoncelli

Recent Posts

La stangata per le vacanze, costi di alberghi e trasporti 5 volte sopra il carovita

Stangata per le vacanze: l'inflazione resta ancora inchiodata allo 0,8% a giugno, per il terzo…

21 ore ago

AGCM avvia istruttoria contro Google per pratiche commerciali scorrette

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha recentemente avviato un'istruttoria nei confronti di…

22 ore ago

Fa tanto caldo, l’elenco delle città con il bollino rosso per oggi e per domani

Sono 13 le città che fino a venerdì sono da bollino rosso, cioè la condizione…

22 ore ago

Troppa chemio a un bambino malato di leucemia: provocata una patologia cerebrale. Condannato un medico

La vicenda del bambino di sei anni affetto da leucemia, vittima di una dose sbagliata…

23 ore ago

Biden ha il Covid e forse stavolta dovrà mollare per davvero (se glielo dice il medico)

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha il Covid. Cancellato un evento a Las…

23 ore ago

Sei morti avvelenati in un hotel di lusso a Bangkok, tracce di cianuro nelle tazze del té

Un inquietante caso di avvelenamento, che ricorda le dinamiche del celebre romanzo "Dieci piccoli indiani"…

24 ore ago