Entra in camera di una 60enne e si abbassa i pantaloni, lei lo caccia e denuncia: assolto. Un 30enne di origine marocchina si era introdotto nella stanza da letto di una donna piacentina e si era mezzo denudato, elogiando le proprie parti intime. Lei ha reagito prendendolo a calci e lui è fuggito. L’episodio, finito in un’aula di tribunale, si è verificato a Piacenza nel 2020, come riporta il sito La Libertà.
Accusato di tentata violenza, per l’uomo la pm aveva chiesto due anni di pena, ma il collegio giudicante lo ha assolto perché “il fatto non sussiste”. “Per gli approcci ognuno usa la testa che ha”, ha spiegato l’avvocato difensore, aggiungendo che il suo assistito dopo essere stato preso a calci se ne è andato senza insistere.